Premessa e problemi inerenti ai delitti contro il patrimonio

Premessa

Tra i reati più importanti disciplinati nella parte speciale del codice penale, troviamo i reati contro il patrimonio.

Essi sono ritenuti tra i più importanti, per due principali ordini di ragione:

In primo luogo, perché statisticamente sono i reati ancora oggi più consumati.

In secondo, perché si tratta di una categoria di reati molto complessa. Essi oltre a richiamare concetti strettamente penalistici, richiamano fondamentali categorie di diritto civile. Si pensi a categorie come proprietà, possesso detenzione e così via.

Problemi inerenti ai delitti contro il patrimonio

Nello studio dei reati contro il patrimonio – che si trovano nel titolo tredicesimo del nostro codice – ci si imbatte affrontare, oltre a concetti strettamente penalistici, anche a concetti propri del diritto privato.

Si pensi a concetti come proprietà, patrimonio, possesso, danno e così via.

Questa situazione di fatto ci fa porre un interrogativo. Più precisamente, comprendere se a causa di questa accessorietà tecnica, il diritto penale sia o meno vincolato a recepire i concetti come proprietà, possesso, patrimonio o danno nello stesso significato che essi hanno nel diritto privato.

Secondo una parte della dottrina – c.d. pancivilistica – la risposta da dare è sì. Essa infatti ritiene che i concetti penalistici siano subordinati alle elaborazioni civilistiche.

Secondo un’altra parte della dottrina – c.d. autonomistica – la risposta è, invece, no. Essa ritiene, infatti, che il diritto penale abbia un carattere autonomo e costitutivo. Con la conseguenza che dette nozioni, anche se tipicamente civilistiche, devono essere interpretate esclusivamente sulla base di parametri penalistici.

In realtà sono da respingere entrambe due gli orientamenti dottrinari. In quanto, il problema dell’accessorietà tecnica va risolto non a priori, ma a posteriori. In altre parole, va risolto caso per caso e quindi, sia in rapporto alle diverse figure di reato, sia alle diverse finalità di tutela.