Premesse storiche e giuridiche del contratto di subfornitura

Premesse storiche e giuridiche del contratto di subfornitura, non poteva che essere il primo articolo dedicato allo studio di questo contratto.

L’esistenza, nel mondo del diritto, del contratto di subfornitura trova la sua giustificazione, in quello che è il processo di modernizzazione dell’impresa. Processo, quest’ultimo, che si è imposto negli ultimi tempi.

Sorge una domanda importante. Come si è realizzato questo processo di modernizzazione dell’impresa?

La risposta è semplice. Attraverso la c.d. ristrutturazione del processo produttivo e da una ridefinizione della divisione del lavoro fra le imprese.

• Non è infatti raro che un’impresa affidi ad altre imprese, fasi della sua produzione.

Gli strumenti attraverso i quali un’impresa può affidare ad un’altra impresa fasi della sua produzione, sono principalmente due:

1. L’Estenalizzazione (o l’Outsourcing): viene utilizzata per affidare i servizi. Si pensi al servizio mensa o a quello delle pulizie.
2. La Subfornitura: viene utilizzata per affidare la produzione di beni da incorporare o da utilizzare nella produzione di un bene più complesso.

Ad ogni modo, alla luce della nuova normativa dettata dalla legge n. 192/1998, questa distinzione è venuta meno, perché adesso si parla di Subfornitura anche nel caso di servizi.

Entrambi gli strumenti si caratterizzano per il fatto che l’impresa nello svolgere la propria attività, va ad utilizzare risorse esterne.

Subappalto e la radice Sub

Spesso, quando si parla di Subfornitura, si cade nell’errore di pensare che esso sia come il Subappalto o la Sublocazione. Vale a dire, un contratto che deriva da un altro contratto.

Mentre, il Subappalto o la Sublocazione, hanno la radice Sub perché sono contratti che vengono posti in essere, in quanto, vi è un soggetto che vuole trasmettere la propria posizione contrattuale ad altri.

E quindi si ha il trasferimento di un c.d. rapporto di base. Nel Subappalto, l’Appalto. Nella Sublocazione, la Locazione.

Differenza tra subappalto e subfornitura

Nel caso della Subfornitura, invece, non si trasferisce un contratto di Fornitura che costituirebbe il c.d. rapporto di base, in quanto, detto rapporto di base è costituito dalla stessa Subfornitura.

A maggior conferma di quanto sto asserendo, lo dimostra la circostanza di fatto che nella Subfornitura, noi possiamo avere anche la Sub-Subfornitura.

Ne consegue che nella Subfornitura il prefisso Sub, serve ad indicare due circostanze di fatto:

1. Che il Soggetto subfornitore ha una posizione subalterna o di secondo piano, rispetto a quella del committente. Egli deve attenersi alle direttive del Committente stesso.
2. Che i beni e i servizi prodotti dal Soggetto subfornitore, sono strumentali all’esercizio dell’attività di un’altra impresa.

Non ci troviamo dunque dinanzi ad un contratto che deriva da un altro contratto; ma siamo solo di fronte a un contratto caratterizzato da una posizione di soggezione del subfornitore, rispetto al committente.

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