La classificazione degli accertamenti fiscali

La classificazione degli accertamenti fiscali

La classificazione degli accertamenti fiscali

Interessante è adesso parlare, della classificazione degli accertamenti fiscali. Sul punto possiamo dire che, come abbiamo visto nei post che precedono questo articolo, esistono diversi tipi di accertamenti. Essi variano a secondo:

  • Delle singole peculiarità dei tributi
  • Del comportamento posto in essere dal contribuente

Per quanto riguarda il passato sia la dottrina che la giurisprudenza, erano soliti distinguere gli accertamenti in tre tipologie. Più precisamente in:

  1. Accertamento d’ufficio
  2. Quello con cooperazione del contribuente
  3. Autoaccertamento

Oggi, invece, le cose sono cambiate, in quanto, se si parla di accertamento fiscale si preferisce utilizzare le seguenti espressioni:

  • Accertamento d’ufficio
  • Rettifiche di dichiarazioni presentate

Ad ogni modo è importante cominciare a evidenziare, che nel campo delle imposte dirette e del tributo IVA, gli accertamenti fiscali si distinguono in ACCERTAMENTO:

  • Analitico
  • Analitico-Induttivo
  • Induttivo
  • Sintetico

Ora, fatta questa abbondante premessa e volendoci allontanare da ogni possibile astratto schema, dobbiamo dire che allo stato attuale abbiamo tre tipologie di accertamenti:

  1. Catastale
  2. Sulle Imposte sui trasferimenti
  3. E sulle Imposte dirette e sul tributo IVA

Per meglio affrontare gli argomenti, cercherò di trattarli separatamente in appositi post a cui potrete arrivare con estrema facilità cliccando sui collegamenti qui sopra.

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